Brioche di farro a lievitazione naturale con mirtilli rossi

Lui:Cosa sta bruciando? 
Io:ma nulla
Lui: Io sento puzza di bruciato
Io: (mentre chatto) non sento nessuna puzza...... oh cavoloooooooooo la brioche!!!!!!!! Disastroooo

La mia testa ultimamente si trova altrove....anzi diciamo che mi faccio distrarre molto facilmente da qualsiasi cosa....e sopratutto dalle chat con le amiche su whatsapp. Ero così contenta della lievitazione di questa brioche e di quanto stesse crescendo in forno che dovevo condividerlo subito con le amiche. Comunque siccome io non riesco a tenermi nulla dentro quando sono contenta e sto cucinando qualcosa di diverso, lo dovevo subito condividere con le mie amiche .....e parla qui....parla la mi sono completamente dimenticata della brioche in forno, ma si puo????? Parlo di lei ma mi dimentico di controllarla e come potete vedere dalle foto si e' colorita un po troppo. Ho pensato tanto se pubblicare o no questa ricetta visto il disastro iniziale, ma poi e' talmente fantastica e sono così orgogliosa del risultato che non potevo non condividerla anche con voi. Ma mi raccomando niente chat con le amiche durante la cottura ;-)




BRIOCHE DI FARRO A LIEVITAZIONE NATURALE CON MIRTILLI ROSSI

INGREDIENTI

• 200g di farina di farro monococco
• 200g di farina tipo 1 macinata a pietra
• 90g di licoli ben attivo idratazione 100%
• 60g di latte parzialmente scremato
• 1 vasetto di yogurt magro 0,1% di grassi
• 2 uova
• 40g di miele
• 40g di olio extra vergne di oliva
• 1 cucchiaino di vaniglia in polvere bio
• 1 cucchino di malto in sciroppo
• 10g di sale
• 100g di mirtilli rossi secchi
• 1 uovo + 1 goccio di latte per spennellare la brioche

Sciogliete nella ciotola della planetaria il lievito madre liquido  nel latte, usando la foglia. Iniziate ad aggiungere un po di farina quanto basta per ottenere un impasto morbido e impastate a bassa velocità. Unite un uovo, il miele, 1/2 vasetto di yogurt e subito dopo un po' di farina quanta ne serve per ridare all'impasto una consistenza morbida e tutto l'impasto si aggrappa alla foglia. Aggiungete il malto d'orzo, il rimanente yogurt,la vaniglia, il sale, un uovo e la restante farina. Incordate l'impasto con la foglia, impastando a velocità meno bassa. A questo punto inserite l'olio evo poco alla volta, aspettando che sia ben assorbito prima di aggiungerne altro. L'impasto deve risultare liscio, lucido ed elastico, come sempre fate la prova del velo per verificare che l'impasto sia ben incordato.

Trasferite l'impasto della brioche in una ciotola leggermente oleata e fate lievitare fino al raddoppio. Per me ci sono volute circa 6 ore. Stendete con le mani l'impasto e disponete su tutta la superficie i mirtilli secchi. Arrotolate l'impasto e pesatelo. Prendete circa 800g di impasto e dividete in 4 parti uguali. Arrotondate per bene e disponete le 4 palline nello stampo da plumcake. Io ho usato lo stampo 21x11 cm  Flatty Pavoni Idea. Fate lievitare nuovamente fino al raddoppio (circa 1 ora). 

Spennellate dell'uovo sbattuto con un goccio di latte e infornate la brioche nel forno caldo a 200ºC per 10 minuti. Coprite con della carta stagnola per non far bruciare la superficie e continuate la cottura a 180ºC  per 40 minuti o fino a quando la temperatura al cuore della brioche raggiunge i 96ºC.

Questa brioche partecipa alla raccolta n30 di Maggio 2015 di Panissimo, raccolta mensile ideata da Sandra e da Barbara e questo mese ospitata da Sandra !!!